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Laboratorio Sociale Occupato Autogestito
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DOMENICA 20 GENNAIO 2019 DALLE ORE 21:00
Sacco e Vanzetti è un film del 1971 diretto dal regista genovese Giuliano Montaldo.
Nicola Sacco (Riccardo Cucciolla) e Bartolomeo Vanzetti (Gian Maria Volonté) emigrarono negli Stati Uniti nel 1908.
Vissero e lavorarono nel Massachusetts facendo i mestieri più disparati come consuetudine in quegli anni per gli immigrati, professando le loro idee socialiste di colore anarchico e pacifista.
Nell’aprile del 1920, in un clima permeato da pregiudizi e da ostilità verso gli stranieri, furono accusati di essere gli autori di una rapina.
Tra l’emissione della sentenza e la sua applicazione trascorsero sette lunghi anni durante i quali vennero ostinatamente respinte tutte le richieste di riapertura del processo avanzate dai difensori di Sacco e Vanzetti.
Nonostante le prove presentate dalla difesa, il processo contro i due italiani si concluse con la loro condanna a morte, un verdetto che suscitò scalpore in tutto il mondo poiché la sua formulazione apparve legata più a motivi politici che ai reati di cui li si accusò.I due italiani vennero giustiziati alla mezzanotte del 23 agosto 1927.
La pellicola diffusa in tutto il mondo porterà alla riabilitazione dei loro nomi nel 1977 da parte di Michael Dukakis, governatore del Massachusetts. Ma per i familiari e i compagni di Sacco e Vanzetti la ferita restò sempre aperta e Vincenzina Vanzetti si battè tutta la vita per preservare la memoria del fratello, un anarchico giustiziato per le proprie idee politiche in un paese dove tanti italiani erano andati in cerca di libertà.