Diario da Lesbo

Ogni lunedì dalle 13:30 su radiogramma.buridda.org

Da lesbo guardare questa europa accogliente nei confronti dei profughi della guerra in Ucraina svanisce rapidamente. Da Lesbo, dove dal 2016 c’è la prigione a cielo aperto più grande del continente, la rabbia cresce pensando ad anni di respingimenti, porti chiusi, infinite burograzie e morte.

Dopo sette anni dall’inizio della cosiddetta “crisi dei rifugiati”, ciò che succede di fronte all’esodo ucraino ci dà la conferma che quella non fosse altro che una “crisi dell’accoglienza”. Da questo angolo dimenticato vi racconteremo grazie alla testimonianza di Luca, ricercatore universitario, tutto ciò che NON accade alle quasi duemila persone – soprattutto afghane e somale, ma provenienti anche da Siria, Pakistan, Palestina, Kurdistan e da vari paesi dell’Africa subsahariana – che vivono nel campo per richiedenti asilo alle porte di Mitilene, capoluogo dell’isola di Lesbo.

Podcast

Capitolo 1: Primo diario da Lesbo

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