Radio autogestita genovese,
ascoltaci in AM alla frequenza 1359 kHz o in streaming su uno di questi link. Buon ascolto!
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Laboratorio Sociale Occupato Autogestito
Laboratorio Sociale Occupato Autogestito
Degeneriot, Aut Aut 357 e Lsoa Buridda presentano
PASS THA MIC
Dibattito su linguaggio e contenuti femministi nella scena rap e hip hop
Negli ultimi anni, in tutto il mondo, si sta sollevando una marea transfemminista che parla di un’esigenza di libertà e liberazione dalla mascolinità dominante e oppressiva. Un movimento globale che rivendica autodeterminazione, uguaglianza, diritti, sorellanza contro il razzismo, il sessismo, il patriarcato e contro nuovi e vecchi fascismi che vorrebbero decidere sul corpo delle donne e contro chiunque sfugga al binarismo di genere.
La forza dirompente di questo movimento apre a una prospettiva di trasformazione radicale che riguarda anche l’ordine simbolico e la ricerca di un linguaggio nuovo, che non sia più un linguaggio esclusivamente da maschi per maschi!
La forza di questo movimento si riverbera anche nel rap, dove dal Sud America agli USA, fino ad arrivare in Europa e in Italia, sono tantissime le sperimentazioni che fondono ritmiche rap e hip hop con contenuti di denuncia e rivendicazioni femministe e anticapitaliste.
Nelle mani di queste sorelle il microfono si infuoca e diventa un’arma per diffondere messaggi di libertà e liberazione, tracciando una linea che vuole riconnettersi alle origini di questo genere musicale. Una storia che viaggia in direzione opposta e contraria a quella che vede nello scenario rap l’uso e l’abuso di linguaggi sessisti e omofobi, con una perenne ansia da imposizione della ‘virilità’ che passa esclusivamente attraverso la violenta svalutazione del femminile.
Venerdì 7 dicembre alle h.19 all’Aut Aut 357, prima del concerto di Mc Nilll e Diggei Chang, ci piacerebbe creare un primo momento di incontro per aprire un ragionamento collettivo su questi temi e dibatterne insieme: una discussione che non vuole rimanere schiacciata nella denuncia di questo o quel rapper, piuttosto che di quella rima specifica, ma un momento collettivo in cui riconoscerci e riconoscere che un modo nuovo, potente e diverso di fare musica già esiste!
Il cambiamento che vogliamo è una trasformazione radicale, che ha come ambizione la liberazione individuale e collettiva dagli stereotipi e dalle etichette che il patriarcato assegna a ciascun* di noi, una liberazione che sia anche artistica e che allarghi i nostri orizzonti.
Na parleremo assieme a Wissal Houbabi, MC Nill,WHA MC, Serena Serenase Gargani e chiunque avrà voglia di prendere in mano il microfono per dire la sua e poi rimettersi all’ascolto, provando a ribaltare il discorso e a supportare chi fa della musica rap e hip hop uno strumento di autodeterminazione per sé e per tutt*.